I più grandi produttori di rifiuti di imballaggio siamo noi 🇪🇺 GIYV

Nella classifica tra i paesi dell’UE per la gestione dei rifiuti di imballaggio attraverso operazioni di smaltimento, la Germania occupa il secondo posto dopo l’Irlanda con 236.69 Kg per persona, seguita dall’ Italia con 229.9 kg per persona. L’UE regola la legislazione degli imballaggi dagli anni 90. Nonostante gli sforzi con l’aumento degli acquisti online e delle consegne a domicilio, la quantità di rifiuti di imballaggio nell’UE sta crescendo. Nel 2021, ogni cittadino dell’UE ha generato in media 189 kg di rifiuti di imballaggio. In 10 anni, aumento del 20%!

Ma ci sono nuove regole in arrivo! L’UE si impegna per ridurre i rifiuti di imballaggio e ha adottato una proposta di legge ambiziosa.

Il nuovo regolamento si propone di:

Vietare sacchetti di plastica leggeri
Stabilire obiettivi specifici per ridurre la plastica
Promuovere il riutilizzo con contenitori personali
Vietare sostanze inquinanti per proteggere la salute

Riciclare o riutilizzare? L’UE mira ad evitare gli imballaggi in primo luogo, ma quando necessario, promuove il riutilizzo, riciclo o il recupero energetico.

Tuttavia il nuovo regolamento rimane molto discusso. Molti paesi hanno già investito molto sul riciclaggio si trovano ora in difficoltà a creare una nuova infrastruttura di imballaggi riutilizzabili.

Alcuni deputati, tra cui Massimiliano Salini ritiene che con il nuovo regolamento del PE sia stato salvato “il modello del riciclo e il sistema industriale italiano”.
Altri credono invece che il riutilizzo sia la migliore soluzione e che il nuovo regolamento non faccia abbastanza e che il PE abbia perso “una grande occasione per fare qualcosa contro le crescenti montagne di rifiuti nell’UE”.
Quello che rimane sicuro è che, come dichiarato dal presidente della commissione ambiente del PE Pascal Canfin questo è probabilmente „ uno dei testi su cui si sono concentrate le maggiori attività di lobbying“